Non ce n'è per nessuno
Di colpo, cercando me stesso,
ho vissuto e le cose di vita
una dopo l'altra assaggiate
correvano pazze a darmi misura di me;
ogni momento/esperienza e poi...
ancora illusioni filmate e di nuovo
col mito di moda a inventare certezze
durate una notte e ogni giorno
è la fine e il principio.
E come non prendere a volo l'istinto
sono quasi ottant'anni di secolo andato,
in fondo il progresso è una scatola vuota
se non lo si riempie di un senso alla vita.
Così non ce n'è, e non ce n'è per nessuno!
E' uscito il tuo libro nascendo
e vivendo lo scrivi e lo illustri lo bevi
e sei un altro te stesso se per un momento
ti chiedi chi sei, cosa vuoi, cosa fai.
Cultura e potere, la guerra di tutti
battaglia assoluta basata su un furto:
spacciare la noia come vuoto di idee da
comprare.